Raqs Sharqi
Raqs sharqi non è solo il modo in cui la lingua araba definisce la danza orientale: è qualcosa di più, uno stile ben definito e riconoscibile di questa danza.
Il raqs sharqi si definisce anche “stile classico egiziano” ed è caratterizzato da ampi movimenti nello spazio, un controllo perfetto del corpo, molti passi sulla mezza punta e, in generale, diversi spunti presi a prestito dal balletto occidentale.
Come mai? Cosa c’entra la danza classica europea con la danza orientale?
La risposta va cercata, ancora una volta, in Egitto. Qui, dopo l’effetto sconvolgente che le danzatrici avevano avuto sulle truppe napoleoniche alla fine del Settecento, pochi anni più tardi, nel 1834, il governatore Muhammad Ali emanò un editto che bandiva danzatrici e prostitute dal Cairo: fu così che le danzatrici per alcuni anni si spostarono nell’Alto Egitto. Ma nel 1850 il bando decadde e molte di loro tornarono al Cairo, soprattutto in Muhammad Ali Street.
Nel 1893, con la grande Fiera Universale di Chicago, la danza orientale fa la sua comparsa in Occidente e, di lì a poco, scoppia la moda dell’Orientalismo, o meglio: questa moda, che già esisteva, ad esempio, nelle arti visive, si propaga fino a comprendere anche la danza in sé.
Su quest’onda, nel 1926 nasce al Cairo il Casino Opera, un locale fondato da Badi’a Masabni, una danzatrice di origine siriana: ed è proprio qui che nasce ufficialmente lo stile sharqi.
Lo stile popolare, il baladi, non era adatto al palcoscenico, non poteva soddisfare il grande pubblico, soprattutto quello occidentale. Le danzatrici dovevano muoversi in uno spazio più ampio sul palco, in modo che ogni passo fosse meglio apprezzabile anche da chi sedeva lontano. Così Badi’a e le sue danzatrici presero spunto dal balletto classico e da altre forme di danza occidentale, impararono a essere più leggere, sulle mezze punte, in modo da spostarsi più agevolmente; cominciarono a estendere maggiormente la parte superiore del loro corpo e ad aggiungere movimenti di maggiore impatto come i giri e il lavoro di braccia al loro repertorio tradizionale di bacino e isolamenti.
Anche i costumi divennero più elaborati e luccicanti, con linee che compiacevano le fantasie di Orientalismo degli avventori. Badi’a è ricordata anche per avere aggiunto strumenti occidentali alla musica araba, creando così la composizione orchestrale classica per lo sharqi.
Molte delle danzatrici di Badi’a Masabni, come Tahiya Karioka o Samia Gamal, divennero star famose anche nella nascente industria del cinema, e fu così che il raqs sharqi venne codificato e si diffuse come lo stile orientale classico, che ancora oggi mantiene queste caratteristiche e questa fama internazionale.
a brescia o cremona scuola di danza sharqui o simile
- 28/12/2013Cara Giannina,
possiamo suggerirti alcuni insegnanti di danza orientale, che sicuramente, all’interno dei loro corsi, prevedono l’insegnamento dello stile sharqi, come anche degli altri stili:
– Laura Cernigliaro, “A.S.D.” L’Aura (scuola di danza orientale e percussioni), Via San Francesco D’Assisi 10 Brescia: è una scuola che si avvale della collaborazione di molti insegnanti nazionali e internazionali;
– Daniela Belluati, “Harem Danza”, Via Orzinuovi 15 Brescia: una scuola in cui, oltre alla danza orientale, potrai sperimentare Bollywood, Flamenco, Burlesque e vari altri tipi di danza;
– Barbara Tanda, “On Stage”, Via Triumplina 189 Brescia;
– Enrica Lena, “Il sorriso di Hator”, Via Litta 44 Cremona;
– Sara Oltolini, “ASD Moving Club”, Via G. Di Vittorio 26 Crema (CR).
Questi sono solo alcuni suggerimenti, che non pretendono di esaurire l’amplissima scelta che puoi trovare di scuole e insegnanti tra le province di Brescia e Cremona. Ovviamente ti suggeriamo di fare sempre una lezione di prova, prima di iscriverti a qualunque corso, per essere certa che l’insegnante, la scuola, il livello siano quelli più adatti a te.
Infine, ti suggeriamo di non perdere, proprio a Brescia, il festival Ya Salam dal 31 gennaio al 2 febbraio 2014: tre giorni di workshop e show per approfondire tutti gli aspetti della danza orientale e di Bollywood.
Per informazioni: festivalyasalam@hotmail.it
Speriamo di esserti stati utili… a presto, buon anno!
- 02/01/2014Related Posts