Hosam El Mansy
Bravura, entusiasmo, energia, precisione: sono tutte doti che non mancano a Hosam El Mansy, la giovane star della danza egiziana che è tornato come solista a Roma per partecipare a Marhaba Cairo Stars, il grande evento in onore di Raqia Hassan organizzato da Maryem e Shahinaz nel maggio 2013. La redazione di ladanzaorientale.com ha approfittato per intervistare Hosam, e chiedergli come è nata la sua grande passione per la danza.
“Ho cominciato nel 1989 all’età di 11 anni, in un gruppo formato da ragazzini… è stato il mio maestro a spronarmi a continuare. Nel 1993 sono entrato a far parte del gruppo di danza del centro culturale di El-Mahalla e l’anno dopo mi sono esibito come solista”.
Ma la grande svolta arriva nel novembre del 1995, quando il suo maestro di quel momento suggerisce a Hosam di tentare di entrare nel gruppo di Mahmoud Reda, grande studioso, ballerino e coreografo di danza egiziana e folclore arabo.
“Dopo l’audizione entrai nella scuola di Reda e quell’anno fui nominato anche miglior ballerino dei centri culturali egiziani. Nel ’97 fui scelto insieme ad altri 5 studenti meritevoli e alla fine dell’anno entrai a far parte della Reda Troupe”
Dal ’99 Hosam è membro permanente della troupe, dal 2006 si esibisce come solista e nel 2010 diviene primo ballerino. Lo stile Reda ha segnato profondamente il giovane Hosam, che, in quel contesto, ha imparato in fretta la tecnica classica, che non aveva ancora studiato, e la tecnica egiziana. Il suo repertorio è dunque anzitutto il repertorio classico Reda, anche se la sua danza è stata arricchita da altre esperienze, come il tango, le danze latine e il balletto classico.
“L’importante è la qualità della musica, che si deve sentire internamente; si deve avere un’ottima conoscenza del folclore egiziano che è molto vasto. Il mio idolo è il maestro Reda: vorrei arrivare, un giorno, al suo livello. Il mio sogno è creare una mia visione della danza, un mio stile riconoscibile: mi piace molto osservare gli ambienti popolari, le occasioni di festa, e vorrei riuscire ad unire il repertorio classico alla danza popolare”
E proprio in occasione di Marhaba Cairo Stars Hosam ha proposto una lezione di street dance, ovvero di shabi egiziano, che ha conquistato tutte le partecipanti al seminario…
Hosam ha molto apprezzato l’invito di Maryem e Shahinaz: era stato a Roma nel 2005 e poi nel 2010 in occasione di Happy Birthday Maestro, ma non aveva mai partecipato a un evento come solista. Il suo obiettivo è diffondere lo stile Reda partendo da una base autentica, perché sente che ultimamente ci si sta allontanando dalle origini: vorrebbe far conoscere il folclore egiziano per renderlo internazionale.
Per finire, chiediamo a Hosam se ha un sogno nel cassetto, degli artisti di livello internazionale con cui vorrebbe collaborare: “Io amo Shakira, sarebbe davvero un sogno lavorare con lei… ma anche con Beyoncé e con Enrique Iglesias, che stimo moltissimo. E poi, qui in Italia, vorrei lavorare di più con Saad Ismail!” dice, sorridendo al Maestro Saad che ringraziamo per averci gentilmente aiutato a realizzare questa intervista, offrendosi di tradurre per noi dall’Arabo!